Aglaia
Un'accorta utilizzazione degli spazi di dimensione non particolarmente estesa ha consentito una soluzione soddisfacente dell'intervento di ristrutturazione di una porzione del fabbricato fra via Sant'Elia e via Recchi, a Como, in funzione di filiale della Banca d'America e d'Italia. Rispettando sostanzialmente all'esterno la tipologia del fabbricato, particolare cura è stata dedicata all'organizzazione degli ambienti all'interno.
L’intervento, realizzato per conto della Chiesa Cattedrale di Como, ha riguardato la ristrutturazione integrale interna dei vecchi locali posti al piano terra del Fabbricato dei Canonici del Duomo di Como di proprietà della locale Curia da destinare ad uffici dell’istituto bancario Banca Barclays.
La ristrutturazione ha previsto lo svuotamento dell’edificio, la realizzazione di uno scavo interno e successivi interventi di consolidamento strutturale relativi alle strutture portanti con opere di finitura interna, finalizzate a ospitare l’istituto di credito, con alcuni interventi realizzati esternamente ad hoc (come i serramenti, per ragioni di sicurezza).
Il restauro e la ristrutturazione della succursale di via Plinio della Banca Commerciale Italiana è un'interessante esemplificazione di come sia possibile adeguare a nuove esigenze un edificio di grande prestigio, mantenendone le caratteristiche ed il fascino e organizzandone gli spazi interni - già in precedenza sede dello stesso istituto di credito - in funzione di un'attività cresciuta sia dal punto di vista dimensionale che qualitativo. Il problema centrale che si è posto è stato quello di conservare al complesso edilizio, che costituisce una presenza importante nel pieno centro storico, non soltanto l'aspetto esteriore ma la coerenza interna, pur affiancando al rinnovo dei vecchi ambienti la realizzazione di spazi nuovi. Il risultato, ottenuto nell'arco di tre anni e mezzo di interventi accuratamente programmati per consentire il contemporaneo proseguimento dell'attività della banca, è una fusione di elementi che valorizza proprio le preesistenze di maggior prestigio.
Quindicimila metri cubi di fabbricato come un ricamo di pietra intessuto di vuoti e di pieni, di luci e di ombre, di immagini speculari e di asimmetrie solo apparenti che rimandano a soluzioni di uno spazio più lontano. La sede della Cassa Rurale ed Artigiana dell'Alta Brianza rappresenta un tentativo riuscito di disegnare una dimensione nuova, obbediente solo ad una coerenza interna rigorosissima ma non immediatamente percepibile, che incuriosisce prima ancora di affascinare.
Opere di urbanizzazione primaria consistenti nella realizzazione del nuovo assetto viabilistico e della relativa connessione con la Strada Statale 342 in località "La Gelata" a Montano Lucino (CO).
Lavori di costruzione di un nuovo complesso in Comune di Montano Lucino (CO), Via G. Carducci destinato ad uso uffici e magazzini.