Quindicimila metri cubi di fabbricato come un ricamo di pietra intessuto di vuoti e di pieni, di luci e di ombre, di immagini speculari e di asimmetrie solo apparenti che rimandano a soluzioni di uno spazio più lontano. La sede della Cassa Rurale ed Artigiana dell'Alta Brianza rappresenta un tentativo riuscito di disegnare una dimensione nuova, obbediente solo ad una coerenza interna rigorosissima ma non immediatamente percepibile, che incuriosisce prima ancora di affascinare.